Albania: una nazione e mille itinerari
L’Albania è il gioiello dei Balcani, una piccola nazione, grande poco più della Sicilia, con un territorio così variegato da sembrare enorme. Infatti gli itinerari che si possono creare sono davvero tantissimi e si possono differenziare per interessi, per attività da fare, per età del viaggiatore.
Itinerari classici che vanno a toccare le località più famose e conosciute come Tirana, Kruja, Scutari, Berat, Gjirokastro, Blue Eye, Saranda, Porto Palermo, Valona >> Abania Mix, tra mare, città, natura, tradizioni e cibo locale
Itinerari per gli amanti della montagna e della natura selvaggia e incontaminata del Nord; località come Scutari, Koman, Valbona e Theth per una settimana rinvigorente! >> Avventura tra le Alpi Albanesi
Itinerari completi che comprendono, oltre alle località più classiche, anche la bellissima zona sud est di Pogradec, Korça e Dharda fino ad arrivare a Permet >> Il meglio dell’Albania in 9 giorni
Ma veniamo al nostro itinerario di 10 giorni
Una delle cose che suggerisco sempre a chi prenota le vacanze tramite la nostra agenzia, è di non cedere alla tentazione di fare la vacanza hotel/spiaggia- spiaggia/hotel. Capisco che dopo un anno di lavoro ci si vuole rilassare, ma l’Albania è una terra da esplorare e passare 8/10 giorni sempre nella stessa località, se non addirittura nella stessa spiaggia, è un sacrilegio!
Dovete sapere che quella varietà di territorio di cui parlavo poco fa, la si ritrova anche lungo la costa albanese, quindi perchè perdersi l’occasione di vedere posti meravigliosi come il Canyon di Gjipe, la penisola di Karaburun o la laguna di Zvernec?
Un’altra cosa che consiglio sempre di non fare è la vacanza tour de force, che è l’esatto contrario della precedente, ovvero 10 giorni di continui spostamenti nello smanioso tentativo di vedere tutto, perché tanto non ce la farete! Meglio fare delle tappe ragionate anche sulla base delle ore che vorrete passare in auto, selezionare delle località e tralasciarne delle altre, così vi creerete un buon motivo per tornare in Albania!
Fatte queste premesse possiamo iniziare con il nostro itineario che per comodità partirà da Tirana, dato che è l’unica città albanese ad avere un aeroporto ed è vicina a Durazzo, uno dei principali punti di arrivo dall’Italia via mare. Queste due città però le visiteremo per ultime poichè ci sposteremo subito sulla costa passando dal distretto di Kavaje se si arriva a Durazzo e dalla prefettura di Elbasan se si arriva a Tirana.
Per sapere come arrivare in Albania >> Via mare, via terra, via aria; ecco tutti i modi per raggiungere l’Albania
Fier e Valona, diretti verso il sud
La prima città che si attraversa è Fier, che nel corso della storia ha sempre avuto una grande importanza commerciale ed economica dovuta alla sua posizione di transito e collegamento tra nord e sud del paese e alla vicinanza di giacimenti di gas e petrolio. Negli ultimi anni si sta lavorando per renderla interessante anche dal punto di vista turistico, considerata la vicinanza del Parco Archeologico di Apollonia e del Monastero di Aredenica. La valorizzazione dei prodotti argricoli del territorio, la riqualificazione delle aree pubbliche della città e lo sviluppo della ricettività, saranno le carte vincenti per il turismo su Fier.
Subito dopo Fier inizia il tratto di autostrada A2 che conduce a Valona ed è lungo questi pochi km che si può parzialmente ammirare la Laguna di Narta, un’area protetta che ospita l’estuario del fiume Vjosa, corso d’acqua che attraversa tutto il sud del Paese particolarmente amato dagli appassionati di rafting, kayak e sport di acqua dolce. La Laguna è ricca di vegetazione e al suo interno vivono oltre 40 specie di uccelli tra cui i pellicani e i fenicotteri.
Una volta arrivati a Valona vi renderete conto di quanto questa città sia turisticamente attraente e di quanto si stia costantemente lavorando per renderla un punto di riferimento per i prossimi anni. Percorrendo la statale SH8 che costeggia il mare, potrete ammirare il nuovo lungomare che arriverà presto fino alla galleria, unendo così anche la parte più periferica della città e i suoi hotel. So che un po’ esagero, ma il tratto di strada con palme, hotel, ristoranti e lungomare a me ricorda la Promenade de la Croisette di Cannes.
Valona può già essere la vostra prima tappa. Un tranquillo e confortevole hotel sul mare come il New York, o un Hotel più centrale e alla moda come il Regina City, potrebbero essere un’ottima scelta per un breve soggiorno di 2 notti. La prima notte per riposarsi dopo l’arrivo e la seconda per consentirvi di passare una bellissima giornata al mare in escursione con la Teuta Boat verso l’isola di Sazan e la Penisola di Karaburun. La partenza è prevista alle 9 e il rientro alle 17, il costo dell’escusione è di circa 15 euro a persona.
Il terzo giorno si parte per la riviera attraversando il Parco Nazionale del Llogara e l’omonimo passo dal quale una fermata è d’obbligo per ammirare il vasto panorama sulle spiagge di Palase, Drymadhes e Dhermi.
La riviera albanese, mare mare mare
Il tratto di strada che ne segue fino ad arrivare alla seconda tappa, che consiglio di fare a Himara, a mio parere è uno dei più belli di tutta la costa. Perchè ho scelto Himara come secondo posto dove fermarsi ve lo spiego subito. Innanzitutto è una graziosa cittadina di mare, un vero villaggio di pescatori, non sarà infatti raro vedere qualche anziano signore alla sera pescare con la rete o al mattino avvistare i pescherecci di rientro. Va da sè che se volete mangiare dell’ottimo pesce fresco, siete nel posto giusto! A Himara non ci sono molti hotel ma ci sono parecchi appartamenti di proprietà di privati, pertanto se siete alla ricerca di questo tipo di alloggio, contattateci.
Il tempo di permanenza consigliato è di 3 notti, sufficienti per esplorare la costa verso nord fino a Palasa e verso sud fino a Porto Palermo. Tassativo visitare, oltre a quelle di Himare e a queste appena citate, le spiagge di: Drymadhes, Dhermi, Livadh, Gjipe, Jala, Llaman. E se volete esagerare, investite 40/50 euro per una traversata in gommone fino a Grama Bay, un paradiso terrestre posto sul lato sud della penisola di Karaburun raggiungibile solo a piedi lungo i sentieri dei pastori o via mare.
Siamo arrivati così al nostro 7° giorno di viaggio ed è ora di incamminarci verso l’estremo sud passando Lukova e Borsh e arrivando fino a Saranda. Su Saranda ho scritto davvero tanto quindi non sto a dilungarmi troppo e vi rimando agli articoli usciti in precedenza >> Articoli Saranda.
Qui, ve lo dico subito, se il periodo del viaggio è agosto, non sarà facile trovare un hotel per due sole notti, ma con un po’ di pazienza, si può fare, nel caso, chiamate aiuto! Partendo al mattino da Himara arriverete a Saranda per pranzo e, una volta fatto il check in potrete subito andare a visitare Ksamil e le spiagge di Pulebardha e Pasqyra che vi lasceranno senza fiato.
Il secondo giorno che fare? Escursione in jeep! Perchè insisto con questa iniziativa è semplice: perché è il modo migliore, più divertente, economico e completo di visitare le meraviglie che si trovano nei dintorni di Saranda in un giorno solo, senza però stressarsi nel cercare parcheggio, nello stare attenti a non sbagliare strada, nello scegliere dove andare per primo. Ed inoltre avrete la possibilità di conoscere un po’ di storia e qualche curioso e divertente aneddoto sugli albanesi e sul territorio. Costo escursione di un’intera giornata: 39 euro.
Google Maps non è dio!
Sono passate ormai 8 notti, ne manca solo una da passare in Albania e abbiamo due possibilità in base all’orario di partenza del 10° giorno. Se avete il traghetto o il volo serale (dopo le 20) potete soffermarvi una notte a Gjirokastro o a Berat e il giorno dopo risalire verso Tirana e Durazzo che, se ricordate, avevamo lasciato per ultime. Se invece avete il volo di mattina o pomeriggio è bene rientrare a Tirana il nono giorno e passare lì la notte perchè, non dimenticatelo mai: i tempi di percorrenza di Google Maps in Albania non valgono un fico secco!
Spero che questo itinerario vi abbia fatto già sognare e vi abbia fornito qualche spunto su come organizzare la vostra vacanza. Vi ricordo che potete richiedere il vostro itinerario personalizzato, con o senza prenotazione di hotel ed escursioni e che trovate tutte le info qui: Itinerario di viaggio Personalizzato
Infine, se volete conoscere l’Albania profondamente, il modo migliore resta quello di partecipare ad un tour guidato e accompagnato da guide locali ed esperte del territorio che parlano italiano, seguendo itineari studiati e testati per offrire la migliore esperienza di viaggio possibile!
Siamo 8 amici che vorremo fare un viaggio in Albania alla fine di Settembre o prima settimana di Ottibre.
Siamo di Siracusa ed abbiamo vissuto al mare da mesi
Ci interessa un itinerario personalizzato ,lento con pulmino e guida personale o inserimento in altro gruppo se hai pronto per quel periodo .
Arriveremo a Tirana co l’aereo .
Io sono Mariella Saetta tel 3394234872
Mail [email protected]
Chiamami o rispondimi
Buongiorno Mariella,
ti ho appena scritto via mail.
Un saluto,
Sara