
PENSIONI ITALIA-ALBANIA: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE PER OTTENERE LA PENSIONE
Italia e Albania sono due Nazioni legate da una lunga storia di migrazione e scambi. Da decenni ormai, migliaia di cittadini albanesi vivono e lavorano in Italia, contribuendo alla crescita economica e culturale del Paese. Allo stesso tempo, anche la comunità italiana in Albania è in costante crescita: secondo i dati forniti dall’Ambasciata, sono oltre 20.000 gli italiani presenti sul suolo albanese a vario titolo, tra lavoratori, imprenditori e pensionati.
Proprio per tutelare i diritti di queste comunità, Italia e Albania hanno recentemente firmato un accordo storico sul riconoscimento reciproco delle pensioni. Questo accordo, già approvato dal Senato italiano, rappresenta una svolta significativa per migliaia di lavoratori che hanno trascorso parte della loro vita lavorativa tra i due Paesi.
Ma cosa prevede esattamente? E come influirà sulle pensioni dei lavoratori? In questo articolo, ti spieghiamo tutto in modo semplice e chiaro.
Cosa prevede l’accordo Italia-Albania sulle pensioni?
L’accordo permette di sommare gli anni di contributi versati in Italia e in Albania per calcolare la pensione. Questo significa che i lavoratori che hanno operato in entrambi i Paesi potranno finalmente vedere riconosciuti tutti i contributi versati, senza perdere anni di lavoro.
Ecco i punti chiave dell’accordo:
- Somma dei contributi: Gli anni di lavoro in Italia e in Albania verranno sommati per raggiungere il minimo richiesto per la pensione.
- Calcolo della pensione: La pensione verrà calcolata in base ai contributi versati in ciascun Paese, con il principio della proporzionalità.
- Diritti garantiti: L’accordo tutela i diritti dei lavoratori, garantendo che nessuno perda i contributi versati.
- Pensione di vecchiaia e invalidità: L’intesa copre sia la pensione di vecchiaia che quella di invalidità, offrendo un’ulteriore protezione ai lavoratori.
- Versamento dei contributi: I contributi potranno essere versati senza penalizzazioni aggiuntive, rispettando le normative di ciascun Paese.
CHI BENEFICIA DELL’ACCORDO?
L’accordo riguarda principalmente due categorie di persone:
- Cittadini albanesi in Italia – Sono oltre 500.000 gli albanesi che vivono e lavorano in Italia. Molti di loro hanno iniziato a lavorare in Albania prima di trasferirsi in Italia. Grazie all’accordo, potranno sommare gli anni di contributi versati in entrambi i Paesi e ottenere la pensione completa senza perdite.
- Italiani che hanno lavorato in Albania – Anche gli italiani che hanno lavorato in Albania potranno beneficiare dell’accordo, vedendo riconosciuti i contributi versati nel Paese delle aquile. Questo aspetto è particolarmente rilevante per imprenditori, tecnici specializzati e professionisti che hanno operato in Albania negli ultimi anni.
COME FUNZIONA IL CALCOLO DELLA PENSIONE?
Il calcolo della pensione avverrà secondo il principio della totalizzazione, ovvero la somma dei periodi contributivi nei due Stati per raggiungere il requisito minimo necessario per la pensione. Tuttavia, il pagamento della pensione sarà proporzionale ai contributi versati in ciascun Paese:
- L’INPS erogherà la quota di pensione relativa agli anni lavorati in Italia.
- L’istituto previdenziale albanese erogherà la quota relativa agli anni lavorati in Albania.
Questo significa che ogni Paese pagherà la propria parte di pensione in base ai contributi ricevuti, senza che il lavoratore debba preoccuparsi di perdite o doppie tassazioni.
Perché questo accordo è importante?
L’accordo Italia-Albania sulle pensioni è un traguardo storico per diversi motivi:
- Tutela dei diritti dei lavoratori – Migliaia di persone vedranno finalmente riconosciuti i contributi versati in entrambi i Paesi, garantendosi una pensione adeguata.
- Rafforzamento dei rapporti bilaterali – Questo accordo dimostra la forte collaborazione tra Italia e Albania e segna un ulteriore passo avanti nei rapporti diplomatici ed economici tra i due Stati.
- Modello per altri Paesi – L’intesa potrebbe aprire la strada a trattati simili con altri Stati, migliorando la tutela dei lavoratori migranti in Europa e nel mondo.
L’accordo è stato accolto con grande entusiasmo da entrambe le parti. Il primo ministro albanese, Edi Rama, ha definito l’intesa una “ciliegina sulla torta” nei rapporti tra i due Paesi, sottolineando l’importanza del legame tra Italia e Albania.
COME RICHIEDERE LE PENSIONI?
Per usufruire dei benefici dell’accordo, i lavoratori interessati dovranno presentare domanda presso gli enti previdenziali competenti:
- In Italia: L’INPS gestirà le richieste dei cittadini che hanno lavorato in entrambi i Paesi.
- In Albania: L’istituto previdenziale albanese sarà responsabile per i cittadini albanesi e per gli italiani che hanno versato contributi in Albania.
È consigliabile contattare direttamente l’INPS o l’ente previdenziale albanese per conoscere la documentazione necessaria e i tempi di elaborazione della domanda.
L’accordo Italia-Albania sulle pensioni è una conquista fondamentale per tutti i lavoratori che hanno vissuto esperienze professionali nei due Paesi. Grazie a questa intesa, nessun contributo andrà perso, garantendo una maggiore sicurezza economica a chi ha trascorso anni di lavoro tra Italia e Albania.
Se vuoi approfondire leggi qui: Ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica di Albania in materia di sicurezza sociale