Il vino buono sta nelle botti piccole, Albania, piccola perla del mediterraneo
L’Albania è un paese piccolo ma estremamente ricco di cose interessanti da visitare. Ce n’è davvero per tutti i gusti; bellezze naturalistiche, di cui tanto amo parlare e che si trovano ovunque sul territorio albanese, città antichissime ricolme di storia dove le vecchie tradizioni sono ancora fortemente percepibili, località di mare che stanno diventando via via sempre più ricercate e richieste, città moderne brulicanti di giovani e di divertimenti e molto altro.
Quando realizzo un itinerario, cerco sempre di tenere conto di tutti questi aspetti e di trovare l’incastro giusto tra gli interessi e i desideri del viaggiatore e le meraviglie che l’Albania ha da offrire. Questo perché voglio che il suo viaggio sia una vera e propria esperienza, non una semplice vacanza. Voglio che i giorni passati in Albania gli rimangano impressi nella mente e nel cuore e che gli venga voglia di ritornarci, proprio come è successo a me.
Redigere gli itinerari è la parte del lavoro che amo di più perché ripercorro con la mente i luoghi che ho visto e che mi hanno affascinata, inserisco chicche, peculiarità e posti che solo chi conosce bene il paese sa dove trovare, seleziono con estrema cura strutture ricettive e ristoranti, mi immedesimo nel viaggiatore e nel suo stupore e sono soddisfatta solo quando rileggendo l’itinerario penso: wow, che figata di viaggio!
Da quando ho attivato il servizio di creazione di un itinerario professionale personalizzato, le richieste che ricevo sono davvero numerose, più di quelle che avevo immaginato e questo mi fa molto piacere poiché significa che l’interesse verso l’Albania c’è e cresce giorno dopo giorno, con una conseguente riduzione di pregiudizi, paure e preconcetti. L’Italia si sta rendendo conto che dall’altra parte del mare non c’è un popolo ostile che vive in una terra povera e disagiata, ma c’è una popolazione estremamente accogliente che non vede l’ora di mostrarci la sua splendida terra.
L’itinerario personalizzato e professionale, piccoli dettagli che fanno la differenza
Rimane però il fatto che dal punto di vista del turismo l’Albania è ancora un paese poco conosciuto e per cui non è facile reperire le informazioni per un viaggio completamente fai da te. I travel blog che ne parlano sono pochi (che tratta solo l’Albania ci sono solo io), le agenzie viaggi non ne sanno quasi nulla, quindi capisco la necessità di affidarsi a qualcuno che conosce bene il paese, che ha contatti diretti con il popolo locale e che conosce e ha visitato personalmente le strutture che consiglia.
Redigere un itinerario di viaggio classico in Albania non è una cosa così difficile, può farlo chiunque con un po’ di informazioni. Ci sono delle città e delle località ormai famose come Scutari, Berat, Gjirokastra, Saranda, Blue Eye, Butrinti che in un tour di una settimana si possono visitare agevolmente. Ciò che fa la differenza tra un itinerario classico che può redarre chiunque e un itinerario personalizzato professionale sono il tal ristorante appena fuori dal centro, un po’ nascosto e poco illuminato che però è quello che rifornisce il pesce fresco a tutta la città e lo cucina in modo magistrale, l’hotel dove ogni mattina c’è la signora che ti prepara una colazione con frutta e ortaggi dell’orto, latte della mucca del vicino, pane fatto in casa e altre leccornie, la visita alla casa del contadino che distilla il miglior raki della zona, la caletta di ciottoli bianchi poco affollata e con un mare incredibilmente limpido e altre piccole perle che rendono il tuo viaggio un’esperienza unica.
Adesso sai che puoi affidare le tue tanto amate vacanze a qualcuno di professionale, voglio ricordarti che puoi crearti già un’idea di massima del tuo viaggio aiutandoti con la guida gratuita “Come creare un itinerario di viaggio nella terra delle aquile” che ho redatto qualche mese fa e che è già stata scaricata e utilizzata tantissime volte.
